Casa Vacanze Orta San Giulio
Lake Orta Vacation Rentals
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8. MONTORFANO
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8. MONTORFANO
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Punto di partenza e di arrivo: Mergozzo (199 m s.l.m.)
Principali punti di interesse: Mergozzo, Sentiero Azzurro, San Giovanni in Montorfano, Montorfano, fortificazioni della Linea Cadorna, Museo Archeologico di Mergozzo.
Sentiero Azzurro: bella e facile passeggiata da Mergozzo a San Giovanni in Montorfano della durata di circa un'ora (2 h A/R).
La nostra escursione ha inizio nel caratteristico porticciolo del paesino di Mergozzo, affacciato sull'omonimo lago. In Piazza Cavour, guardando il lago ci dirigiamo verso destra, seguendo il cartello escursionistico "Sentiero Azzurro" che, dopo aver percorso Via Nostrani, si inerpica sulla collina lungo Via Montorfano. Proseguiamo dritto seguendo le indicazioni per "San Giovanni/Montorfano": il percorso diventa un piacevole sentiero pedonale che si snoda nel bosco costeggiando a mezza costa la sponda occidentale del lago. Lungo il tragitto sono collocati alcuni pannelli che illustrano i principali aspetti naturali e storici del territorio, e sull'attività degli scalpellini che dal '500 cavano dalla montagna il pregiato granito bianco per impreziosire gli edifici di tutta Italia.
Dopo circa 45' di cammino (km 2,1) il Sentiero Azzurro termina, sbucando sulla asfaltata Via Montorfano che seguiamo in salita sulla destra fino ad arrivare all'abitato di San Giovanni, un fiabesco e tranquillo paesino impreziosito dalla famosa chiesa romanica del XI-XII sec., oggetto di recenti campagne archeologiche di scavo che hanno rilevato un complesso paleocristiano del IV-V sec.. Attraversiamo il paesino verso sud, fino a raggiungere un bel punto panoramico da cui si gode una splendida vista sul Lago Maggiore nel punto di affluenza del Fiume Toce.
Torniamo sui nostri passi fino al parcheggio e seguiamo il cartello escursionistico "Mergozzo vetta". Il sentiero prende a salire rapidamente e si fa piuttosto impegnativo con un dislivello di oltre 450 m in soli 2 km ed alcuni tratti a gradoni. Lungo il percorso ci imbattiamo in un'antica lizza, uno scivolo lastricato in sasso che veniva utilizzato dagli scalpellini per trasportare il materiale cavato lungo il fianco della montagna fino alla sponda del lago dove veniva caricato su apposite chiatte.
Dalla cima del Montorfano (794 m s.l.m.), oltre al superbo panorama sui laghi e sull'Ossola offerto dal carattere isolato della cima, possiamo vedere alcune trincee che fanno parte delle fortificazioni riconducibili all'imponente sistema difensivo di inizio '900 della Linea Cadorna. Per la discesa procediamo verso sud-ovest, lungo il sentiero che dopo poco diventa una mulattiera. Al km 7,0 raggiungiamo un vecchio poligono di tiro e poco oltre svoltiamo a sinistra verso l'ingresso della polveriera, un complesso di tunnel scavati nella montagna per nascondere armi e munizioni, visitabili con la torcia elettrica. La sua entrata è situata alla destra della casermetta a due livelli addossata alla parete rocciosa.
Continuiamo la discesa percorrendo il versante occidentale del monte fino a raggiungere nuovamente il paesino di Mergozzo, dove possiamo ammirare i caratteristici vicoli e visitare l'importante Museo Archeologico in Via Roma, dove sono esposti antichi reperti ritrovati in tutto il Verbano-Cusio-Ossola.
